Stevisse™ è un innovativo ingrediente cosmetico di origine botanica, sviluppato da Lubrizol come alternativa naturale ai retinoidi. Ottenuto da Stevia Rebaudiana tramite estrazione in acqua subcritica (tecnologia Phenobio™), Stevisse™ riproduce i benefici biologici del retinolo: stimolo alla rigenerazione cutanea, sintesi di collagene, azione antiossidante e uniformante, con un profilo di tollerabilità superiore ideale anche per le pelli sensibili. Supportato da studi in vitro e in vivo, è certificato COSMOS, 100% naturale secondo ISO 16128 e tracciabile lungo tutta la filiera grazie alla blockchain. Una soluzione efficace, sostenibile e trasparente per la cosmetica anti-età di nuova generazione.

Introduzione

I retinoidi, derivati della vitamina A, rappresentano una delle classi di ingredienti attivi più efficaci e studiate nel campo della dermatologia e della cosmetica. L’applicazione topica di molecole come il retinolo o il suo metabolita attivo, l’acido retinoico, è ampiamente riconosciuta per la capacità di ridurre le rughe, migliorare la texture cutanea e rendere l’incarnato più uniforme. Questi effetti sono resi possibili da un meccanismo d’azione ben definito: i retinoidi si legano a specifici recettori nucleari, denominati RAR (Retinoic Acid Receptor) e RXR (Retinoid X Receptor), presenti all’interno delle cellule della pelle. Questo legame attiva una cascata di segnali che regola l’espressione di numerosi geni coinvolti nella rigenerazione epidermica, nella sintesi del collagene e nella modulazione degli enzimi che degradano la matrice dermica, come le metalloproteasi.

Tuttavia, se da un lato i retinoidi offrono benefici evidenti per la pelle foto-invecchiata, dall’altro sono spesso accompagnati da effetti collaterali poco tollerati, soprattutto nelle fasi iniziali del trattamento. Tra i più comuni si segnalano irritazione, arrossamento, secchezza, desquamazione e una maggiore sensibilità alla luce solare: una reazione nota come retinoid reaction. Questi effetti indesiderati rendono i retinoidi poco adatti alle pelli sensibili o facilmente reattive. Inoltre, le recenti regolamentazioni cosmetiche, soprattutto in ambito europeo, hanno introdotto limiti stringenti sull’impiego del retinolo: nei prodotti leave-on, ad esempio, la concentrazione massima consentita è stata fissata allo 0,3%. Tali restrizioni, unite alla richiesta crescente di formule più delicate e naturali, hanno spinto l’industria cosmetica a ricercare alternative più sicure ma ugualmente performanti.

Negli ultimi anni sono emerse alternative naturali ai retinoidi, capaci di mimarne i benefici con minori effetti avversi. Il caso più noto è il bakuchiol, un meroterpene estratto dai semi di Psoralea corylifolia. Studi clinici comparativi hanno dimostrato che il bakuchiol allo 0,5% è equiparabile al retinolo nel migliorare rughe e iperpigmentazione, con il vantaggio di una tollerabilità cutanea superiore (meno desquamazione e bruciore). Il bakuchiol infatti modula un profilo di espressione genica simile a quello del retinolo, promuovendo collagene I, III, elastina e riducendo discromie, ma senza indurre irritazione significativa. Il successo del bakuchiol ha aperto la strada alla ricerca di fitoretinoidi o retinol-like botanici, ingredienti vegetali in grado di offrire effetti anti-età paragonabili ai retinoidi tradizionali ma privi delle loro limitazioni.

In risposta alla crescente richiesta di ingredienti efficaci ma più delicati rispetto ai retinoidi tradizionali, si inserisce Stevisse™, un innovativo attivo cosmetico di origine botanica. Ottenuto dalle foglie biologiche di Stevia rebaudiana, pianta conosciuta principalmente per i suoi composti dolcificanti naturali, Stevisse™ viene estratto mediante un processo brevettato ad alta sostenibilità ambientale. Questo ingrediente è stato sviluppato da Lubrizol Life Science come alternativa naturale, sicura e ben tollerata ai retinoidi, pensata per formulazioni anti-età ad ampio spettro.

Studi condotti in vitro su colture cellulari e test in vivo su volontarie hanno dimostrato che Stevisse™ esercita un’azione retinoide-simile, con risultati tangibili: riduzione delle rughe, miglioramento dell’uniformità del tono cutaneo e attenuazione delle macchie pigmentarie. Tali benefici sono resi possibili dalla ricchezza di principi attivi ottenuti attraverso la tecnologia Phenobio™, un metodo di estrazione in acqua subcritica che consente di preservare l’integrità e la concentrazione dei fitocomposti, riducendo al contempo l’impatto ambientale del processo.

A completare il profilo virtuoso dell’ingrediente, l’intera filiera produttiva, dalla coltivazione della stevia biologica fino alla produzione dell’estratto finito, è tracciabile grazie all’uso della blockchain, a garanzia di trasparenza, qualità e sostenibilità.

Meccanismo d’azione retinoide-like ed evidenze in vitro

Stevisse™ è definibile come un attivo retinoide-like, in quanto riproduce a livello cutaneo i principali effetti biologici dei retinoidi classici, pur con un profilo di tollerabilità nettamente più elevato. La sua efficacia è stata confermata da numerosi studi in vitro, nei quali l’estratto è stato confrontato con l’acido retinoico (la forma attiva del retinolo) per valutarne l’impatto sull’espressione genica, la sintesi di proteine dermiche, la risposta antiossidante e l’attivazione dei pathway infiammatori.

Stimolazione della rigenerazione cutanea

Stevisse™ induce l’espressione di geni coinvolti nella proliferazione e nel rinnovamento epidermico, analogamente ai retinoidi. In particolare è stato osservato un aumento dell’espressione del gene RBP1 (Retinol Binding Protein 1) nelle cellule trattate. RBP1 codifica una proteina citosolica legante il retinolo, la cui maggiore disponibilità può migliorare la bio-disponibilità del retinolo stesso nei tessuti e favorire i processi di differenziazione cellulare cutanea. Inoltre, Stevisse™ promuove l’espressione della sintasi dell’acido ialuronico (HAS2) e di fattori coinvolti nell’omeostasi epidermica, contribuendo a un migliore turnover cellulare e idratazione dermoepidermica (grazie al maggior contenuto di acido ialuronico endogeno). Tali effetti si traducono in un’accelerazione della rigenerazione cutanea, similmente a quanto ottenuto con retinolo, ma senza irritazione associata.

Rimodellamento della matrice dermica

Stevisse™ stimola anche i fibroblasti dermici, inducendo un aumento della sintesi di collagene di tipo I ed elastina, due componenti fondamentali per la struttura e l’elasticità della pelle. Allo stesso tempo, riduce significativamente i livelli di MMP-1 e MMP-3, metalloproteasi che degradano le fibre dermiche. Il risultato è un effetto pro-collagenico e di protezione della matrice extracellulare, comparabile a quello dei retinoidi, ma con un migliore profilo di tollerabilità.

Potenziamento delle difese antiossidanti

Un altro aspetto chiave dell’attività di Stevisse™ riguarda la risposta allo stress ossidativo. Le cellule trattate hanno mostrato un’aumentata espressione di geni regolati dal pathway di Nrf2, un importante fattore di trascrizione che controlla la produzione di enzimi antiossidanti e detossificanti. Tra questi, sono stati evidenziati HMOX1, TXNRD1 e OSGIN-1, associati alla protezione cellulare contro i radicali liberi e l’inquinamento. Inoltre, i test ORAC hanno dimostrato che Stevisse™ possiede una capacità antiossidante superiore rispetto a estratti di stevia ottenuti con metodi tradizionali (glicerina o acqua), grazie alla sua elevata concentrazione di composti fenolici.

Riduzione dell’infiammazione

Uno degli aspetti più rilevanti è la capacità di Stevisse™ di non indurre infiammazione: nei test in vitro, non solo non è stato osservato un aumento dell’espressione del gene COX-2 (PTGS2, associato a processi infiammatori cutanei), ma anzi la sua espressione è risultata ridotta del 57,8% rispetto all’acido retinoico. Anche i livelli della citochina infiammatoria IL-6, valutati in modelli di cute irritata con TNF-α, sono risultati inferiori rispetto al retinoide e comparabili al bakuchiol. Questo rende Stevisse™ particolarmente adatto a pelli sensibili o soggette a reattività, distinguendosi come un attivo efficace ma estremamente delicato.

Di seguito una tabella riassuntiva dei principali marker molecolari modulati da Stevisse™ in vitro, confrontati ai loro effetti funzionali (retinol-like):

Efficacia in vivo: studi clinici su rughe, incarnato e macchie

Le promettenti evidenze ottenute in vitro sull’attività di Stevisse™ hanno trovato conferma anche in uno studio in vivo condotto su donne con segni visibili di fotoinvecchiamento. In questo studio pilota, 21 volontarie di età compresa tra i 41 e i 60 anni hanno applicato due volte al giorno, per 28 giorni, una crema contenente 2% di Stevisse™ su una metà del viso e una crema placebo sull’altra metà. L’obiettivo era valutare comparativamente gli effetti sul profilo delle rughe, l’uniformità del tono cutaneo e la presenza di macchie scure pigmentarie.

Riduzione delle rughe

Dopo 4 settimane di trattamento, i risultati ottenuti sul lato trattato con Stevisse™ sono stati significativi e visivamente evidenti. L’analisi di immagini ad alta definizione e l’elaborazione software delle aree rugose hanno evidenziato una riduzione dell’area delle rughe fino all’87,3% e una diminuzione della loro lunghezza complessiva fino all’85,3% rispetto ai valori iniziali. Tali risultati estremi sono stati osservati nei soggetti con risposta più marcata, ma il miglioramento è stato comunque consistente in tutte le volontarie, risultando nettamente superiore rispetto al lato placebo, che mostrava variazioni trascurabili. Le immagini comparative prima e dopo il trattamento mostrano una visibile attenuazione delle rughe nella regione perioculare, con un effetto levigante e distensivo che ricorda l’azione del retinolo, ma senza i suoi effetti collaterali.

Miglioramento dell’uniformità del tono e riduzione delle macchie scure

Oltre alla riduzione delle rughe, Stevisse™ ha mostrato un effetto positivo sul tono cutaneo e sulla pigmentazione. Dopo 28 giorni, la pelle trattata risultava più uniforme, luminosa e omogenea. Analisi digitali condotte con imaging in luce visibile e UV hanno evidenziato una diminuzione sia nel numero che nell’intensità delle macchie iperpigmentarie, come lentiggini solari o macchie senili. Il trattamento ha quindi contribuito a minimizzare la visibilità delle discromie, rendendo il colorito complessivamente più uniforme. Questo effetto è di particolare rilievo, poiché rappresenta uno dei principali obiettivi dei trattamenti a base di retinoidi. Tuttavia, a differenza di questi ultimi, Stevisse™ non ha causato alcuna reazione irritativa cutanea, confermando il suo profilo di alta tollerabilità già emerso negli studi in vitro. Nessuna delle partecipanti ha riportato arrossamenti, desquamazione o fastidi tipici della cosiddetta retinoid reaction, rendendo l’attivo particolarmente adatto anche alle pelli sensibili.

Tecnologia di estrazione Phenobio™ (Subcritical Water Extraction)

Uno degli elementi che rendono Stevisse™ un ingrediente unico risiede nel suo processo di produzione, basato sull’innovativa tecnologia di estrazione Phenobio™. Si tratta di un metodo estrattivo sostenibile che utilizza acqua in condizioni subcritiche come unico solvente, rientrando a pieno titolo tra le cosiddette green extraction technologies. A differenza dei metodi convenzionali che fanno uso di solventi organici (come etanolo, esano o butilenglicole), spesso associati a impatti ambientali rilevanti o a residui potenzialmente indesiderati, la tecnologia Phenobio™ consente di ottenere estratti botanici puri, concentrati e a basso impatto ambientale.

Il principio tecnico si basa sull’impiego di acqua riscaldata a temperature comprese tra 100 e 200 °C, mantenuta allo stato liquido grazie a una pressione controllata inferiore al punto critico. In queste condizioni, l’acqua subisce una modifica della sua polarità: la costante dielettrica si abbassa, e il solvente acquista la capacità di solubilizzare non solo i composti idrofili, ma anche molte sostanze lipofile (come terpeni, acidi grassi, steroli e polifenoli poco solubili a temperatura ambiente). In altre parole, l’acqua “mima” le proprietà di diversi solventi organici in modo sicuro e naturale, permettendo di estrarre un ampio spettro di fitocomposti senza necessità di co-solventi chimici aggiuntivi.

Nel caso di Stevisse™, la materia prima utilizzata è costituita da foglie e fusti essiccati di Stevia rebaudiana, coltivati secondo agricoltura biologica nel sud-ovest della Francia. Grazie alla tecnologia Phenobio™, è possibile ottenere un estratto ricco in proteine, zuccheri complessi e soprattutto composti fenolici bioattivi. Tra questi spicca l’acido caffeilchinico, un noto polifenolo della famiglia degli acidi clorogenici, dotato di proprietà antiossidanti e lenitive. Le analisi comparative hanno dimostrato che l’estratto di Stevisse™ contiene concentrazioni significativamente più elevate di acido caffeilchinico rispetto agli estratti di stevia ottenuti con tecnologie tradizionali, come la macerazione in glicerina o acqua. Ciò conferma che Phenobio™ non solo estrae più rapidamente e in modo più sostenibile, ma anche con maggiore resa fitochimica.

Un ulteriore vantaggio della tecnologia è l’efficienza operativa: l’intero processo è più rapido rispetto alle tecniche convenzionali, poiché non richiede lunghi tempi di macerazione né fasi di evaporazione di solventi. Inoltre, è stato progettato per ottimizzare i consumi energetici e idrici: secondo i dati forniti da Lubrizol, il processo consente di ottenere fino al 64% di risparmio idrico e al 27% di risparmio energetico, riducendo al contempo il fabbisogno di materia prima del 26%. Anche il residuo solido post-estrazione è 100% compostabile, contribuendo alla logica dell’economia circolare.

L’efficacia e la sostenibilità del metodo hanno portato Lubrizol ad acquisire nel 2019 la start-up francese Laboratoire Phenobio, ideatrice della tecnologia. Da allora, la subcritical water extraction è stata applicata allo sviluppo di numerosi attivi botanici della gamma Lubrizol/Lipotec, tra cui proprio Stevisse™, estratto da stevia biologica coltivata nei pressi di Bordeaux.

Sostenibilità ambientale del processo produttivo

Stevisse™ rappresenta un esempio concreto di attivo cosmetico sviluppato secondo criteri di sostenibilità ambientale integrata, lungo tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto. Questo approccio inizia sin dalla coltivazione della materia prima: la Stevia rebaudiana utilizzata per la produzione dell’estratto proviene da campi certificati biologici, situati in prossimità degli impianti di estrazione. La filiera corta permette non solo di ridurre l’impronta carbonica legata al trasporto, ma anche di valorizzare il territorio e sostenere economicamente le comunità agricole locali.

L’adozione di pratiche agricole biologiche garantisce inoltre che la materia vegetale sia coltivata senza l’uso di pesticidi o fertilizzanti chimici, con benefici sia per la salute umana sia per l’ecosistema. Il materiale raccolto è quindi privo di contaminanti pericolosi, rispecchiando i requisiti più severi in termini di sicurezza e purezza del prodotto cosmetico finale.

Anche il processo estrattivo rispetta rigorosi standard ambientali. Come descritto nella sezione dedicata alla tecnologia Phenobio™, l’unico solvente utilizzato è l’acqua, impiegata in condizioni subcritiche, senza l’aggiunta di sostanze chimiche. Questo consente di evitare del tutto la produzione di residui solventi potenzialmente tossici e semplifica le fasi di gestione e smaltimento dei sottoprodotti. L’acqua, inoltre, può essere recuperata e riutilizzata, riducendo sensibilmente il consumo idrico complessivo. Il co-solvente presente in formulazione – glicerina vegetale – è anch’esso biodegradabile e di origine naturale, coerente con la filosofia del prodotto.

Il confronto con le tecniche estrattive convenzionali (etanolo, esano, butilenglicole) è particolarmente favorevole: Lubrizol ha stimato che l’estrazione Phenobio™ comporta un risparmio del 27% in termini di energia, del 64% sul consumo d’acqua e una riduzione del 26% della materia prima necessaria, mantenendo al tempo stesso elevati livelli di efficacia. Questo profilo produttivo ha permesso a Stevisse™ di ottenere la conformità agli standard COSMOS e ECOCERT, e di essere qualificato come ingrediente 100% di origine naturale secondo ISO 16128, di cui oltre il 70% proveniente da agricoltura biologica.

Tracciabilità e blockchain nella filiera produttiva

Tra gli elementi più innovativi del progetto Stevisse™ vi è l’integrazione della tecnologia blockchain come strumento di tracciabilità completa della filiera produttiva, dal campo fino al prodotto cosmetico finito. Si tratta del primo attivo sviluppato da Lubrizol Life Science a essere completamente monitorato e certificato tramite blockchain, segnando un importante passo avanti nella direzione della trasparenza e dell’affidabilità.

La blockchain è, in termini semplici, un registro digitale decentralizzato e immutabile. Ogni fase del processo produttivo, dalla coltivazione biologica della stevia, alla raccolta, estrazione, produzione e distribuzione dell’ingrediente, viene registrata in modo permanente sotto forma di “blocchi” di dati, concatenati tra loro in ordine cronologico. Queste informazioni, una volta validate, non possono essere modificate: ciò garantisce l’autenticità, la sicurezza e la trasparenza del percorso dell’ingrediente.

Grazie a questo sistema, ogni lotto di Stevisse™ può essere tracciato in ogni dettaglio. I formulatori e i brand cosmetici hanno accesso a dati verificabili sull’origine delle foglie di stevia (ad esempio la specifica azienda agricola da cui provengono), la data di raccolta, le condizioni di estrazione e le certificazioni associate.

L’adozione della blockchain riflette anche un’esigenza sempre più diffusa nel mercato cosmetico: i consumatori sono oggi più attenti non solo all’efficacia del prodotto, ma anche alla provenienza e all’etica degli ingredienti. In quest’ottica, Stevisse™ consente ai brand di raccontare una storia trasparente e verificabile dell’ingrediente (“from farm to face”), rafforzando il rapporto di fiducia con il pubblico.

Con l’introduzione della blockchain nella produzione di Stevisse™, Lubrizol si posiziona come pioniera nella cosmesi certificata digitale, dimostrando che l’innovazione tecnologica può andare di pari passo con la sostenibilità e l’integrità produttiva.

Conclusioni

Stevisse™ si configura come un attivo botanico di nuova generazione, capace di coniugare efficacia clinicamente dimostrata con sostenibilità ambientale e trasparenza produttiva. I dati sperimentali, sia in vitro che in vivo, confermano un meccanismo d’azione retinoide-simile: promuove la rigenerazione cutanea, stimola la sintesi di collagene ed elastina, migliora il tono dell’incarnato e riduce le macchie pigmentarie. Il tutto con un profilo di tollerabilità superiore ai retinoidi tradizionali, privo di effetti irritativi.

Sul piano tecnico, l’impiego della tecnologia Phenobio™ consente di ottenere un estratto altamente attivo e fitocomplesso, riducendo al minimo l’uso di risorse naturali e l’impatto ambientale. La conformità agli standard COSMOS ed ECOCERT, unita alla totale tracciabilità tramite blockchain, rende Stevisse™ un ingrediente esemplare anche sotto il profilo della responsabilità etica e ambientale.

In un mercato cosmetico sempre più orientato verso la clean beauty, la naturalità certificata e la trasparenza lungo la filiera, Stevisse™ rappresenta una risposta completa e coerente. La sua versatilità lo rende ideale per formulazioni anti-età, uniformanti, lenitive e destinate anche alle pelli sensibili, posizionandolo come valida alternativa o complemento al retinolo nelle formulazioni moderne.

In definitiva, Stevisse™ può essere considerato un vero “retinoide botanico”: un attivo avanzato che unisce la scienza cosmetica alla tecnologia sostenibile, offrendo risultati visibili nel rispetto della pelle e del pianeta. Per i formulatori, rappresenta una nuova risorsa strategica, scientificamente fondata, green e tracciabile, in grado di rispondere alle esigenze di innovazione, performance e consapevolezza del consumatore contemporaneo.

Bibliografia

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7. Lubrizol Life Science (2020). Stevisse™ advanced botanical ingredient – Product Brochure.
8. Lubrizol Life Science (2023). Stevisse™ advanced botanical ingredient – Product Data Sheet. (Include in vivo anti-wrinkle data)